Dopo quanto tempo posso rinnovare la cessione del quinto dello stipendio?
di Redazione
30/08/2020
Non sai dopo quanto tempo puoi rinnovare la cessione del quinto dello stipendio? La Banca di Italia ha stabilito il divieto non prima di aver saldato 2/5 dell’importo. Se il contratto ha una durata che va da 2 a 5 anni, è possibile rinnovarlo anche dopo un anno (12 mesi), purché il nuovo contratto sia di 120 mesi.
Se invece il contratto della cessione del quinto avesse una durata dai 6 ai 10 anni, allora dovrai aver pagato almeno il 40% del debito. Quindi, su 10 anni per esempio, il rinnovo sarebbe possibile soltanto dopo 4 anni, ovvero 48 rate già saldate.
Il rinnovo della cessione del quinto dello stipendio è una soluzione molto utilizzata tra le persone che hanno optato per la cessione del quinto come prestito personale.
Rinnovo cessione del quinto: quali requisiti occorrono
Non sai quali sono i requisiti indispensabili per il rinnovo cessione del quinto? Innanzitutto è necessario che tu appartenga almeno ad una delle seguenti categorie:- Dipendenti pubblici
- Dipendenti statali
- Dipendenti privati
- Pensionati INPS
- Pensionati INPDAP
Esempio pratico sui costi legali alla cessione del quinto
Dopo aver visto dopo quanto tempo è possibile rinnovare la cessione del quinto dello stipendio o della pensione e le sue regole, vorremmo mostrarti un esempio pratico legato ai costi. Ecco una simulazione:- Cessione pari a 1/5 la cui rata mensile è pari a 200€ e il residuo delle rate è pari a 30.
- Tenendo in considerazione il recupero e rimborso dei costi non ancora goduti, il conteggio estintivo ammonterebbe a circa 4.500€.
- Se il rinnovo della nuova cessione del quinto venisse stipulato al netto di 10.000€, la liquidità immediata sarebbe di 5.500€, ovvero la differenza tra le due cifre precedenti, nonché 10.000€ e 4.500€.
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