Cosa fare quando si rimane chiusi fuori casa

La vita, talvolta, riserva dei piccoli inconvenienti che rischiano di diventare dei problemi piuttosto fastidiosi. Basti pensare ad una ruota che si buca o ad un ritardo ad un appuntamento di lavoro. Uno tra quelli più seccanti è, senza alcun dubbio, non riuscire ad aprire la porta di casa, che porta, inevitabilmente, a restare fuori casa.

Una situazione che, in alcuni casi, rischia di avere delle conseguenze decisamente sgradevoli, come dare l’addio, perlomeno per una notte, alla comodità delle pantofole, del divano di casa o del letto, trascorrendo la nottata in una stanza di albergo o addirittura nel proprio autoveicolo, con tutti i rischi che quest’ultima soluzione comporta.

La soluzione più efficace e sicura

Troppo rischioso, spesso, cercare altre alternative fantasiose. Provare ad entrare, ad esempio, spaccando i vetri d’una finestra con un sasso, soluzione estrema che si può attuare, di fatto, solo se vive isolati da altre abitazioni: viceversa, infatti, si corre il rischio di creare una situazione di panico nei vicini di casa, che, attratti da un rumore tipicamente riconducibile ad uno scasso, potrebbero attuare comportamenti poco disciplinati o allertare le forze dell’ordine.

Il tentativo di entrare in casa tramite arrampicata sulle pareti esterne, poi, rischia di creare infiniti problemi dal punto di vista fisico nel malaugurato caso si precipiti al suolo, con danni spesso irreparabili dal punto di vista fisico, oltre che destare, anche in questo caso, allarmismo nelle persone che assistono alla scena.

In queste situazioni, meglio rivolgersi ad un fabbro professionista, che operi 24 ore su 24, giorni festivi inclusi, e sia in grado di intervenire in tempi celeri e certi. Tutte caratteristiche, come ben sanno i cittadini brianzoli, che appartengono a cosco service Fabbro Monza, che opera con successo sul territorio lombardo da  oltre vent’anni ed è in grado di risolvere qualsiasi tipologia di problema nel mondo dei serramenti.

Rivolgersi ad un fabbro, quindi, è la soluzione più efficace e non deve essere considerata l’estrema ratio, ovvero l’ultima delle possibilità da tenere in considerazione quando si è restati fuori casa, I motivi per cui si può incappare in questa situazione non sono sempre uguali. E l’unica alternativa “indolore” che possa evitare l’intervento del fabbro è costituita da un ingresso alternativo che non comporti alcun rischio o nel rivolgersi ad una persona terza che possiede le chiavi di casa.

Spray lubrificante: maneggiare con cura

Esiste un caso, tuttavia, dove è possibile provare ad entrare in casa autonomamente, anche se in questo caso è preferibile rivolgersi ad un fabbro professionista: la chiave che non gira oppure è incastrata nella serratura. Se si dispone di una buona manualità ed una discreta conoscenza del mondo dei serramenti, si può effettuare qualche “timido” tentativo per entrare nella propria abitazione, per poi rivolgersi ad un fabbro qualora l’operazione non dovesse andare a buon fine.

È bene specificare che, quanto andremo a suggerire, non è congeniale per tutti i tipi di serrature: meglio, di conseguenza, provare ad entrare in casa solo ed esclusivamente se si è consapevoli del meccanismo della propria serratura. In alcuni casi si può provare a sbloccare la serratura utilizzando dello spray lubrificante, una soluzione che, nella maggior parte dei casi, non rischia di compromettere la funzionalità della serratura.

Talvolta, la chiave non riesce ad inserirsi correttamente nella serratura a causa dell’usura della serratura o alla presenza di corpi estranei che ne ostacolano il funzionamento: in questi casi bisogna far uscire e rientrare la chiave, provare a girarla varie volte oppure inserirla lentamente, cercando di aprire la porta. Una serie di comportamenti, per quanto ovvio, che vanno utilizzati solo delicatamente: la rottura della chiave, infatti, rischia di amplificare non poco il problema.