Fisioterapia per scapole alate: rimedi ed esercizi

La fisioterapia per scapole alate è un trattamento terapeutico finalizzato alla rieducazione posturale attraverso esercizi per le spalle, il collo e la schiena. Il riposizionamento delle scapole è possibile grazie all’aiuto di un fisioterapista specializzato che possa guidare il paziente in un percorso di terapia personalizzato.

In questo articolo approfondiremo quali sono le cause, gli esercizi correttivi ed i trattamenti di fisioterapia per riposizionare le scapole alate con un programma di riabilitazione mirato e dalla massima efficacia.

Scapole alate: cause e sintomi

Le scapole alate sono una condizione in cui le scapole, o le ossa che proteggono la parte superiore del torace, sporgono in modo anomalo dalla schiena. Questo dà l’aspetto di “ali” sulla schiena e può causare dolore e limitare la mobilità. I sintomi associati alle scapole alate possono includere dolore alla schiena o alle spalle, difficoltà a muovere le braccia e le spalle e un certo discomfort quotidiano, oltre ad una questione estetica.

Le cause delle scapole alate possono essere diverse, tra cui:

  • Lesioni muscolari o scheletriche
  • Disfunzione dei muscoli toracici
  • Disfunzioni posturali
  • Condizioni congenite

Se si sospetta di avere le scapole alate non c’è bisogno di allarmarsi, ma è importante consultare un medico o un fisioterapista per una diagnosi corretta e per ricevere un trattamento posturale adeguato. Il trattamento può includere esercizi di rafforzamento muscolare, fisioterapia e modifiche dello stile di vita, come ad esempio correggere le abitudini posturali scorrette.

 Fisioterapia per scapole alate

La fisioterapia è un importante trattamento per le scapole alate perché aiuta a raddrizzare la posizione anomala delle scapole e a migliorare la postura complessiva del paziente attraverso una combinazione di tecniche manuali, stretching guidato ed esercizi di rafforzamento.

Le tecniche manuali utilizzate dal fisioterapista possono aiutare a rilassare i muscoli tesi e migliorare la mobilità delle articolazioni interessate, mentre gli esercizi di rafforzamento per i muscoli toracici e per le spalle aiutano a correggere la postura.

Inoltre, il fisioterapista può fornire consigli sulle abitudini posturali per evitare posizioni scorrette che possono peggiorare la condizione, oltre che un programma di esercizi da eseguire a casa per mantenere i progressi ottenuti durante le sedute. Il fisioterapista regolerà il trattamento in base ai progressi del paziente e alle sue esigenze individuali, garantendo che il trattamento sia personalizzato sulle esigenze di ogni paziente

 Come si svolge una seduta?

La fisioterapia per le scapole alate si svolge nella piena collaborazione tra specialista e paziente. La prima seduta inizia solitamente con una valutazione della storia medica del paziente, dei suoi sintomi e del suo stile di vita. Il fisioterapista eseguirà quindi un test posturale per identificare le cause delle scapole alate, valutare la flessibilità e l’ampiezza dei movimenti di spalle e braccia del paziente. Dopo aver effettuato la valutazione, il fisioterapista svilupperà un programma di esercizi di rafforzamento e stretching da seguire nel corso di un ciclo di sedute periodiche.

Durante la prima seduta terapeutica vera e propria, il professionista può utilizzare tecniche manuali per rilassare i muscoli tesi e migliorare la mobilità delle articolazioni interessate. Il fisioterapista fornirà al paziente anche consigli sulle abitudini posturali per evitare posizioni che possono peggiorare la condizione e fornirà un programma di esercizi personalizzati da eseguire a casa.

Ogni seduta durerà in media 30-60 minuti, e il numero di sedute necessarie varierà a seconda della condizione del paziente. Il fisioterapista regolerà poi il trattamento in base alle esigenze individuali e ai progressi ottenuti nel corso delle sedute. È importante che il paziente partecipi attivamente al trattamento e segua il programma di esercizi a casa per ottenere i migliori risultati.

 Esercizi posturali correttivi

Ecco 5 semplici esercizi di fisioterapia che possono aiutarti a trattare le scapole alate:

Esercizio di allungamento del muscolo pettorale:

  1. Inizia stando in piedi o seduto/a con le braccia lungo i fianchi.
  2. Afferra una banda elastica o un asciugamano con entrambe le mani e distendi le braccia davanti al corpo.
  3. Mantieni la posizione per alcuni secondi e poi rilascia lentamente.
  4. Ripeti l’esercizio 10-15 volte.

Esercizio di apertura delle scapole:

  1. Inizia stando in piedi o seduto/a con le braccia lungo i fianchi.
  2. Solleva lentamente le braccia di lato, mantenendo le scapole aderenti al torace.
  3. Mantieni la posizione per alcuni secondi e poi rilascia lentamente.
  4. Ripeti l’esercizio 10-15 volte.

Esercizio di trazione delle spalle:

  1. Inizia stando in piedi o seduti con le braccia lungo i fianchi.
  2. Afferra una banda elastica con entrambe le mani e tira lentamente verso l’alto, mantenendo la posizione per alcuni secondi.
  3. Rilascia lentamente e ripeti l’esercizio 10-15 volte.

Esercizio di rotazione delle spalle:

  1. Inizia stando in piedi o seduti con le braccia lungo i fianchi.
  2. Solleva lentamente le braccia di lato, mantenendo le scapole aderenti al torace.
  3. Ruota lentamente le spalle in senso orario e antiorario.
  4. Mantieni la posizione per alcuni secondi e poi rilascia lentamente.
  5. Ripeti l’esercizio 10-15 volte.

Esercizio di stretching della colonna vertebrale:

  1. Inizia stando in piedi o seduto/a con le braccia lungo i fianchi.
  2. Solleva lentamente le braccia di lato e piegati lentamente in avanti, mantenendo la posizione per alcuni secondi.
  3. Rilascia lentamente e ripeti l’esercizio 10-15 volte.

È importante che questi esercizi vengano eseguiti sotto la guida di uno specialista qualificato all’interno di un percorso fisioterapico più ampio per ottenere il massimo dei benefici.