Porte blindate: cosa sono e come vengono istallate

Installare una porta blindata a casa è sicuramente importante. Grazie ad esse, infatti, è possibile migliorare (e non di poco) la sicurezza da possibili furti o da intrusioni esterne. Diversamente dalle porte tradizionali, le porte blindate sono caratterizzate da un insieme di elementi che creano una vera e propria barriera a prova di ladro. Ovviamente, per poter ottenere il massimo risultato, è fondamentale che l’istallazione venga posta in essere da personale specializzato. Questo perché, in poche parole, solamente un corretto montaggio della porta blindata garantisce quella sicurezza che dovrebbe caratterizzare tutte le porte blindate.

Proprio per questo, colui, o coloro, che procedono ad istallare la porta blindata devono innanzitutto visionare il tipo di muratura presente, successivamente scegliere il sistema di ancoraggio adattato, e se la struttura non dovesse essere delle migliori, adeguarla a tutte le caratteristiche della porta da istallare.

Diversi tipi di pannelli

Quando si sceglie una porta blindata, spesso il primo fattore che si considera è quello estetico. Esistono diversi tipi di pannelli tra cui scegliere, per personalizzare la porta blindata. I più comuni sono quelli lisci, a tinta unita, ma è possibile scegliere anche dei pannelli lavorati, rifiniti, e porte blindate con vetro, adatte specialmente per l’esterno. È bene precisare, però, che abitando in un condominio è fondamentale scegliere dei pannelli adatti all’estetica del condominio, se non addirittura identico a quello delle porte degli altri appartamenti presenti nello stabile.

Le classi antieffrazione

Le porte blindate possono essere distinte a seconda delle diverse classi antieffrazione, che indicano il livello di sicurezza, stabilito a seguito di prove realistiche che simulano gli attacchi che potrebbero essere effettuati dai ladri. Le classi vanno da 1 (grado di antieffrazione minimo) a 6 (grado massimo di antieffrazione) ed in genere, quelle per le abitazioni, sono le porte blindate con classificazione 3 o 4. Infatti, le prime due classi indicano porte in grado di resistere solo a scassinatori “improvvisati” e con strumenti piccoli; pertanto, si adattano al meglio a magazzini, scantinati ed edifici industriali che non custodiscono oggetti di valore. Al contrario, le classi più alte (5 e 6) sono in grado di proteggere ambienti come banche ed orologerie, respingendo attacchi effettuati anche con strumentazione professionale, come trapani e seghe.

Come viene effettuata l’istallazione delle porte blindate

Come sopra accennato, le porte blindate devono essere istallate esclusivamente da soggetti specializzati per ottenere il massimo risultato. In genere, il cosiddetto controtelaio viene fissato al muro mediante delle zanche lunghe almeno 18 cm e direzionate a 45 gradi verso il centro del muro. Successivamente, il falso telaio deve essere posto a cornice della muratura e anch’esso deve essere in acciaio. Infine, le cerniere e il telaio devono essere regolati perfettamente in modo da garantire una corretta apertura e chiusura della porta.

Isolamento acustico e termico

Un altro fattore per scegliere una porta blindata riguarda l’isolamento, sia quello acustico che quello termico, specialmente se si ha intenzione di scegliere una porta blindata da esterno. Tuttavia, anche per le porte degli appartamenti potrebbe essere necessario avere delle caratteristiche ottimali, non solo per mantenere la giusta temperatura ed evitare rumori, ma anche perché è possibile avvalersi di alcune detrazioni fiscali, come quella del 50% dovuta al risparmio energetico.